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In questa sezione troverete degli spunti didattici che vi aiuteranno nel vostro apprendimento sia dal punto di vista dell'alfabetizzazione musicale che dal punto di vista educativo. Ma perchè la musica per educare? Su quali fondamenti e ricerche si basano le affermazioni di chi asserisce che la musica contribuisce alla formazione dell'individuo, nel senso che ne fa crescere le capacità affettive come quelle logico-intellettive. "La scuola primaria e secondaria è formativa in quanto si preoccupa di offrire occasioni di sviluppo della personalità in tutte le direzioni" ed è da diverso tempo cura degli studiosi, soprattutto degli etnomusicologi, affermare che "la musicalità è uno schema comportamentale costitutivo della personalità e universale" e che "ogni uomo ha una sua musicalità da sviluppare". Ma in che cosa consiste questa musicalità che è presente, allora, in ognuno dei nostri ragazzi? Forse ne fanno parte, per esempio, la curiosità per il suono, presente in ogni bambino, o il senso ritmico, che permea tante delle nostre manifestazioni individuali e di gruppo, l'uso della voce, o la stessa influenza che la musica, di questo o quel genere, ha su ciascuno di noi? Il problema della musicalità è molto vasto e ben lungi dall'essere risolto, o anche solo proposto in modo organico, da un solo autore
Scarsa, a questo proposito, la letteratura in lingua italiana. Per una panoramica su alcuni problemi (il talento musicale, i giudizi di consonanza-dissonanza. ecc.) si può consultare H. La Motte Haber, Psicologia della musica, Discanto. Per una ricerca su basi antropologiche ed etnomusicologiche si veda invece: A. P. Merriam, Antropologia della musica.
F. Ferrari - M. Spaccazocchi |
Coordinatore del Laboratorio Musicale: Prof. Gennaro Vespoli (Facebook)Contatta l'autore del sito: gennarovespoli63@gmail.com |